Non si è fatta attendere la risposta del Questore della Provincia di Reggio Calabria dopo i deprecabili episodi del 27 gennaio e del 3 febbraio scorso, relativi rispettivamente all’incontro disputato allo stadio Lo Presti di...
A seguito della mia interpellanza parlamentare sull'omicidio dell'agente Sissy Trovato Mazza, il Governo ha intrapreso azioni ineludibili alla ricerca della verità sui fatti tristemente noti, e oggi, tramite il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Vittorio...
La presenza degli storni nelle città, da sempre rappresenta un rapporto di amore e odio. Indimenticabili nei loro voli di gruppo nel cielo all’alba o al tramonto, quando a sera tornano tra gli alberi insieme...
Reggio Calabria. La Reggina cade al “Fanuzzi” di Brindisi contro la Virtus Francavilla. Manuel Sarao a dieci minuti dalla fine dal dischetto decreta la sconfitta amaranto. La partita è stata fortemente condizionata dal terreno di...
Fuori dalla ndrangheta un’altra vita è possibile? Si’, se Liberi di scegliere. Questo il tema scelto dal centro Comunitario Agape e dal coordinamento regionale di Libera per la campagna di sensibilizzazione che ha programmato e...
Reggio Calabria. Il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, su delega del ministro dell’Interno, richiesta ai sensi dell’ex art. 143, comma 2, D.Lgs. 267/2000, ha disposto un accesso ispettivo antimafia presso il Comune di Africo al fine di compiere accertamenti ed approfondimenti per verificare l’eventuale sussistenza di forme di infiltrazione o di condizionamento di
Reggio Calabria. Nel fine settimana, numerose pattuglie di Carabinieri sono state impegnate in un’operazione di controllo dell’intera locride nel corso della quale sono state effettuate pattuglie, perlustrazioni e rastrellamenti nelle aree più impervie dell’entroterra pre-aspromontano, controlli alla circolazione stradale, perquisizioni personali e domiciliari. In tale ambito:
Reggio Calabria. Ieri alle ore 13 circa alla sala operativa dei Vigili del Fuoco giungeva la richiesta di intervento per il recupero di 5 autovetture che erano rimaste intrappolate nella neve a Monte Nardello. Dalla sala operativa veniva inviata sul posto la squadra del Distaccamento dei Vigili volontari di Gambarie e in contemporanea la predisposizione dell’invio del gatto delle
Nella tarda serata di giovedì, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere disposto dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro, i militari della Stazione di Laureana di Borrello hanno arrestato in flagranza di reato, due fratelli rispettivamente di 44 e 41 anni di Laureana di Borrello e un uomo di Rosarno sorpresi detenere armi clandestine e munizioni. In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita all’interno di un casolare di campagna di proprietà di uno dei due fratelli i Carabinieri hanno rinvenuto un fucile sovrapposto con matricola abrasa, una pistola cal. 7.65 con matricola asportata nonché 36 cartucce cal. 22, 27 cartucce cal. 38 special, il tutto occultato in alcuni riposti su delle alcune travi portanti del casolare perquisito.
Reggio Calabria. In data odierna, a Platì (RC), i Carabinieri della locale Stazione, congiuntamente ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Locri, hanno arrestato in flagranza dei reati di detenzione abusiva di armi e munizioni e ricettazione nonché detenzione abusiva di armi comuni da sparo, un
Reggio Calabria. Rientra oggi in Italia, scortato dagli Agenti dello SCIP – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol, Francesco Marando, 36enne originario della Locride, arrestato nel dicembre scorso nell’ambito della maxi “Operazione Pollino” e raggiunto da mandato d’arresto europeo a seguito dell’Ordinanza di custodia cautelare in