Altomonte dimostra, ancora una volta, quanto la condivisione e la contaminazione culturale siano elementi fondanti della propria comunità e del proprio agire. E lo fa con un nuovo appuntamento “Altomonte open art” del Festival Euromediterraneo in collaborazione con il Liceo musicale e coreutico Iis “Lucrezia Della Valle” di Cosenza, voluto fortemente dal sindaco Gianpietro Coppola, dalla sua amministrazione e in particolare dagli assessori Elvira Berlingieri e Mario Pancaro, dal direttore artistico del festival Antonio Blandi e dalla dirigente scolastica Rosanna Perri. Un evento che sarà un vero e proprio erasmus musicale per gli studenti del liceo.
L’appuntamento verrà presentato in conferenza stampa giorno giovedì 10 novembre alle ore 10.30 presso il liceo musicale e coreutico Iis “Lucrezia della Valle” alla presenza della dirigente scolastica Rossana Perri, il sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola, gli assessori Elvira Berlingieri e Mario Pancaro e il direttore artistico del Festival Euromediterraneo Antonio Blandi.
Una quarantina di studenti del liceo “Della Valle” realizzeranno una vera e propria residenza artistica ad Altomonte con il Direttore d’orchestra e violinista Jamal Oussini già docente del Conservatorio di musica di Lugano e direttore della Dante Alighieri di Tangeri in collaborazione con i docenti del Liceo musicale e coreutico Iis “Lucrezia Della Valle”, il coordinamento organizzativo della residenza artistica è di Walter Giorno e Simona Micieli.
Un laboratorio di incubazione artistica e culturale che punterà ad una grande esibizione musicale che si terrà alla fine di una master class che si terrà nel Chiostro dei domenicani di Altomonte dall’11 al 13 novembre e sarà proprio nell’ultima giornata che si potranno ascoltare i frutti di questo lavoro che mescola insieme sonorità popolari delle nostre latitudini a quelle del Maestro Oussini nella produzione originale del festival “Suoni e parole del Mediterraneo”.
Si verrà a creare, dunque, un’esperienza diretta e partecipata con un grande divulgatore di cultura musicale, viaggiando nel Mediterraneo e nella ricchezza dei suoi ritmi sonori che attraverso Jamal Oussini vivranno come indispensabile esperienza formativa e accrescimento del loro bagaglio musicale.