La Destra reggina è tripla, ha tre anime. La prima - purtroppo minoritaria - è garantista a prescindere, cultrice delle forme dello Stato di Diritto, critica di principio contro gli "automatismi" giuridici, compresa la Legge Severino. La seconda "anima" è nostalgica, rancorosa, qualunquista e sostanzialista e - senza comprendere i limiti di una Legge che ha colpito tanti dei suoi stessi dirigenti - oggi attacca Falcomatà chiedendo le dimissioni, addirittura il carcere, financo l'esilio. La terza anima - quella davvero "nera" - un'anima pericolosa, lontana dalla gente perbene, che emerge dalle carte giudiziarie (ormai definitive !!!) e che ha segnato in modo nefasto la Storia del nostro territorio - anche attraverso legami perversi con la Ndrangheta e con gli apparati deviati dello Stato (consiglio a tal proposito il bel libro di Gianfrancesco Turano "Salutiamo amico") - se la ride di una condanna in primo grado per l'assegnazione di due stanze ad una Onlus e già lavora e opera - grazie a questa "sospensione" - per riprendersi Reggio, per realizzare il solito progetto: tutti sotto, tutti muti, tutti ad occhi bassi, tutti con il cappello in mano di fronte agli "amici degli amici" che strozzano Reggio e che ci condannano all' assenza di futuro. L'anno prossimo si voteranno i Referendum radicali per la "Giustizia Giusta" (io li ho sottoscritti e ho fatto campagna a favore con convinzione) e uno di questi riguarda il superamento dell'automatismo della Legge Severino e - Spes contra Spem - è necessario che questo principio "costituzionale" si affermi, che il principio sacro di innocenza fino al terzo grado di giudizio non venga limitato e "sospeso", appunto, per vicende ed eventi senza danno, senza vulnus per la Pubblica Amministrazione. Certo, la legge ora è in vigore e va rispettata e ha fatto bene il Sindaco Falcomatà - in questi lunghi anni di processo - a non entrare mai mediaticamente nel merito, ha fatto bene a difendersi nel Processo e non dal Processo, dimostrando rispetto per le Istituzioni coinvolte. E nel solco della Legge Falcomatà sarà "sindaco sospeso" di Reggio Calabria e i due vicesindaci (del Comune e della C.M.) sapranno senz'altro svolgere il ruolo assegnato dalla normativa e seguire il mandato ricevuto democraticamente dai cittadini. Chi si straccia ora le vesti, chi si agita a vuoto sognando facili rivincite "giustizialiste" contro il voto espresso dei reggini, si scontra con la linearità di un percorso, con gli effetti transitori di una pronuncia destinata ad essere sorpassata nei prossimi gradi di giudizio. È vero, va riconosciuto, che un simile contegno non è di tutti, ed è vero che molti ex "boia chi molla" e tanti variopinti eredi del tardo berlusconismo dello Stretto, hanno la memoria corta: oggi viene attaccato brutalmente Falcomatà che rispetta in pieno la Severino, che da uomo libero e senza condanne si è presentato al giudizio degli elettori, e che si fa ora (a sentenza pronunciata) giustamente e momentaneamente da parte con dignità, mentre nulla ieri tali insigni esponenti politici hanno mai detto contro, ad esempio, il Sindaco Giovanni Siclari di Villa San Giovanni che, uomo di Centrodestra, nel 2017, già "sospeso" dalla Severino per una condanna intervenuta per fatti che lo riguardavano come assessore in una Amministrazione precedente, ha preteso - nonostante gli effetti sospensivi di Legge - di candidarsi comunque, di forzare politicamente ogni giusta resistenza a tale inopportuna "discesa in campo", riuscendo a vincere le elezioni - senza convincere davvero - per poi essere "sospeso" dalla Prefettura, lasciando Villa - sin dall'inizio quindi, come era ampiamente previsto - senza un Sindaco nella pienezza delle sue funzioni. Diversità di situazioni e di stili, dunque e diversità di reazioni in capo alle Destre dello Stretto che - credo di averlo ampiamente chiarito - non brillano certo - tranne una seria ed importante minoranza interna - per coerenza e per una seria cultura giuridica e democratica.
LEGGE SEVERINO, FALCOMATÀ, LE DESTRE, IL CASO REGGIO E QUELLO VILLA SG
Il tempo di lettura è di circa minuti.
Livello di difficoltà di lettura:
-
Category
Politica